Principesse, regine, influencer e modelle sexy, un tripudio di tulle e lustrini. Il red carpet della Biennale di Venezia ha visto abiti Chanel, Givenchy, Dior, Armani Privè e tanti altri designer che hanno dato sfogo al proprio talento per essere ammirati in una delle kermesse più importanti a livello internazionale.
Tra espressioni sensuali delle modelle e sguardi ammiccanti delle attrici oltre oceano, il sorriso della madrina non passa inosservato per la sua semplicità e sobrietà. Alessandra Mastronardi è stata sicuramente la vincitrice della passerella, in quanto ha saputo unire la grazia Haute Couture degli abiti al suo volto pulito. Una delle sue migliori mise è stata rappresentata proprio dall’Armani Privè: un long dress principesco realizzato dallo stilista e dalla sua sartoria Made in Italy.
Se il total black è l’outfit che più si addice ad aventi di un certo calibro, anche il rosa si sta facendo strada. In tutte le sue forme e sfumature, ha dimostrato l’ineguagliabile stile di Chanel: Lily-Rose Depp ha indossato un abito lungo con un lembo di stoffa intorno al collo. Tra le migliori passerelle non si può dimenticare di nominare Cate Blanchette e il suo abito con dolci balze bianche e nere glitterate con tantissimi punti luce.
Tulle, chiffon, balze e tanto colore per le donne di questo red carpet. Paola Turani, Liv Tyler, Isabelle Huppert e Penelope Cruz, abiti da vere principesse delle fiabe che hanno incantato tutti tra i flash dei fotografi e le urla dei fan del cinema. Non dimentichiamo Scarlett Johansson e il suo lungo abito alla Jessica Rabbit. C’è chi ha preferito smoking mascolini per sorprendere, come Melissa Satta, Valentina Lodovini e Michelle Hunzinker.